L’immobile è stato costruito sul tracciato delle fortificazioni viscontee: durante la dominazione farnesiana si edifica una nuova cinta muraria e durante questi lavori vengono definitivamente demolite le mura viscontee; al loro posto si costruiscono case ‘a schiera’ che ne seguono l’andamento, il complesso di cui l’edificio in oggetto fa parte. L’edificio si sviluppa su tre piani fuori terra e uno interrato;lo sviluppo planimetrico è caratterizzato dal doppio ingresso e dalla presenza del corpo scala in posizione centrale, volume attorno a cui si distribuiscono i locali alla sua destra e alla sua sinistra.
Oggetto di varie lavorazioni puntuali, in epoche distinte, l’intervento di recupero ha reso organica l’unità abitativa che oggi si sviluppa su tutti i piani fuori terra. Attraverso lavorazioni puntuali e di dettaglio si è ricomposta la logica aggregativa dei locali e la composizione della facciata.